Le nature morte
"Le nature morte
di Aloi hanno una loro fisionomia peculiare e un tratto di misteriosa
segretezza perchč uniscono la castigatezza dell'iconografia povera,
la "nonchalance" del porgere -i singoli pezzi apparentemente
allineati a caso-, la riduzione al minimo degli effetti a una rara
forbitezza del linguaggio. E infatti esse sono il risultato di emozioni
liriche e insieme di un'attenzione puntigliosa per la qualitą strutturale
e per la complessitą anatomica di quanto l'artista sta descrivendo
(...). "Vite silenti" davvero le sue nature morte. Aloi
non smette di tornare sul tema della natura morta per tutto l'arco
della sua attivitą: e le ultime non sono meno belle delle prime
in linea con esse anche se con un tocco differenziato." (R.
Bossaglia, 1986)
|